sabato 26 marzo 2011

A proposito di eyeliner, Mac Fluidline vs Kiko Cream Waterproof Eyeliner vs Maybelline Eyestudio Lasting Drama Gel Eyeliner: un confronto.

Eccoci qui!

Qualcuno starà forse pensando che mi piace l'eyeliner... ebbene sì, mi piace da matti ;)
E' stato il primo prodotto di make up che ho utilizzato quando ho cominciato a truccarmi, e nel corso degli anni ne ho provati di diverse marche e range di prezzo, da Chanel e Givenchy a Collistar, senza snobbare Pupa, L'Oreal e molti altri brand. Quasi tutti erano nella classica versione a calamaio e pennellino sottile, ma da qualche annetto ho sviluppato una certa passione per quelli in crema colati in pots di vetro.
Ci terrei oggi a condividere con voi la mia opinione su tre eyeliner cremosi che ho acquistato, svelarvi quelle che per me sono luci ed ombre e fare un paragone sulla resa, sulla tenuta e sul rapporto qualità prezzo di ciascuno di essi.
Premetto che complessivamente tutti e tre, per diversi motivi, mi piacciono.
Il primo eyeliner in crema che ho comprato in vita mia è stato il celeberrimo Fluidline di Mac.
Il colore che posseggo è il Blacktrack. C'è da dire che Mac è sempre Mac, e fin qui non ci piove: il colore è un bel nero classico e morbido, mat, intenso ma non troppo, e ciò, che a qualcuno potrebbe sembrare una pecca, lo rende a mio giudizio un passe-par-tout istituzionale, portabile con disinvoltura da giorno a sera.
La stesura è fin troppo scorrevole e consente di tracciare una linea di spessore modulabile e la sfumabilità è eccellente, al punto da renderlo altresì ottima base cremosa per l'ombretto ,soprattutto negli smokey eyes più drammatici.
La tenuta è molto buona ma la formula non è waterproof né anti-smudge: in caso di palpebra oleosa, ho notato che qualche defaillance della nettezza della riga tracciata è possibile, ma solo dopo alcune ore.
Come base per l'ombretto in polvere, almeno sul mio occhio dura benissimo tutto il giorno, anche senza primer. Questo eyeliner si conserva inalterato nel suo vasello ben chiuso: ho il mio da più di un anno e, pur non facendone uso quotidiano, a tutt'oggi non ho rilevato mutazioni nella sua consistenza o nel colore.
La confezione, un pot in vetro con tappo nero, è essenziale e raffinata, non ingombrante e pratica da portare con sé (benché la sottoscritta non trovi questo tipo di prodotto comodissimo per ritocchi fugaci)
Come già ho detto, attualmente posseggo solo il Blacktrack ma le nuances disponibili  sono varie, alcune, come il Richground ed il Macroviolet, degne di menzione. Quasi tutti i Fluidlines fanno parte della collezione permanente, ovvero sono sempre reperibili nei Mac Store, nei Mac Pro e nei Mac Corners.
Il prezzo è un po' altino: circa 16 euro per 3 grammi di prodotto. Ma si sa che Mac non è mai a buon mercato, ed in fin dei conti la quantità è accettabile, il che ammortizza abbastanza la spesa.
So far, so good, come dicono gli anglosassoni ;)

Eccone gli swatches:





Mac Fluidline Gel Eyeliner in "Blacktrack"
Il colore è uniforme e saturo già con una leggera applicazione. Lo spessore del tratto è modulabile e la sfumatura conseva egualmente l'intensità del colore.





 Passiamo ai Cream Waterproof Eyeliner della Kiko, che ormai spopolano sul web e di cui ho fatto buona scorta non molto tempo fa XD
Chi ha letto il mio post precedente, sa che ne ho già ampiamente dissertato e che è possibile vederne alcuni swatches qui.
Ai fini del mio confronto, dunque, aggiungo solo che i colori di questi eyeliner sono incantevoli: un immancabile nero opaco ed altre cinque tonalità supercangianti, appetitose e luminosisime, davvero perfette per la bella stagione.
La texture è buona, decisamente più compatta dei Fluidlines e ciò rende la loro stesura un po' più impegnativa per ottenere una riga di colore piena ed intensa. Essendo meno morbidi dei liner di Mac, risultano sì immediatamente sfumabili (e dunque utilizzabili anche come ombretto cremoso o come base per ombretto in polvere), ma anche assai rapidi nell'asciugarsi. Una volta asciutti, si fissano in modo egregio e non li toglie più niente se non un buono struccante: hanno formula waterproof e no-smudge, e per mia esperienza posso assicurare che è così.
Del packaging, minimalista e senza le grandi pretese delle collezioni invernali, ho già parlato nell'altro post.
Il prezzo è del tutto accessibile: 7,50 euro per 4 grammi di prodotto. Ottimo rapporto, direi.
A differenza dei Fluidlines, questi eyeliner fanno parte dell'ultima collezione Kiko, la Kaleidoscopic Optical Look e sono pertanto edizioni limitate. Si possono reperire nei negozi momomarca Kiko, nonché nello store online.

Metto qui le foto di uno dei colori che posseggo: il numero 03, Midnight Blue.







Kiko Cream Waterproof Eyeliner n. 03 "Midnight Blue" (a breve capirete perché l'ho scelto):
il colore non risulta subito intensissimo e richiede di essere ben ricalcato col pennellino, in compenso è favolosamente cangiante.








A questo punto, dico qualcosa sul terzo termine di paragone, il Eyestudio Lasting Drama Gel Eyeliner della Maybelline, che mi ha davvero soddisfatta in tutto e per tutto.
Ne ho due varianti di colore: il numero 01 Intense Black, un nero "ultranero" incredibile, ed il numero 03 Blue, un bellissimo blu oltremare.
A voi gli swatches:















La formula, come il nome stesso dice, è budinosa e duttile: si lavora che è un piacere col pennellino e si stende in modo agevole, con tratto netto e preciso, in un sol gesto. Il colore aderisce perfettamente alla palpebra risultando subito ricco e vibrante nella sua pienezza.
La consistenza è vellutata, né troppo liquida né troppo dura, è ad alta sfumabilità e funge anche da base per le polveri. Si asciuga rapidamente e resta impeccabile, senza sbiadire né sbavare, per tutto il giorno, in barba al succedersi delle ore ed all'alternarsi delle temperature. Risultato: occhi da gatta, ipnotici ed accattivanti, o sguardo "smokey look", misterioso e sensuale.
Sia questi gel che i Fluidlines scrivono piuttosto bene anche nella waterline.
Il packaging è irresistibile: il classico pot in vetro opaco sormontato da un tappino in latta grigia... semplice, elegante e trendy, a parer mio molto indovinato. In più la confezione contiene un pennellino da eyeliner a lingua di gatto, che non è male quando non si dispone di un pennello angolato od a punta fine: io, però, lo trovo ottimo per applicare l'ombretto all'attaccatura delle ciglia inferiori. Anzi, a tal scopo mi risulta migliore financo del mio Mac 219 ;)
Non si tratta di edizioni limitate e si trovano senza troppa difficoltà nella grande distribuzione e nelle profumerie concessionarie Maybelline.
Io ho pagato i miei eyeliner 10,30 euro ciascuno in un ipermercato, ma so che si trovano in giro anche a prezzo leggermente più basso. Pur vivisezionando l'involucro, non sono riuscita a scovare la quantità dichiarata di prodotto contenuta nella jar, tuttavia ad occhio posso dirvi che non è minore rispetto a quella di un Fluidline e che per ottenere un bel colore saturo basta applicarne davvero poco. Che altro aggiungere? Promosso a pieni voti. Mi sa proprio che andrò presto ad appropriarmi anche del numero 02 Brown  >:-B


E adesso mi diletto in un breve confronto fra gli swatches degli eyeliner recensiti: magari può essere utile a chi non ha modo di esaminarli tutti di persona con troppa facilità.
Per cominciare, ecco assieme il Blacktrack di Mac e l'Intense Black della Maybelline:




Da sx verso dx: Mac Fluidline Gel Eyeliner in "Blacktrack" (primi tre swatches);
Maybelline Eyestudio Lasting Drama Gel Eyeliner n. 01 "Intense Black" (ultimi tre swatches).
A parer mio, sia il colore che la resa sono quasi indistinguibili.




E per finire, metto a confronto i due eyeliner blu, quello della Kiko (capito perché ho scelto proprio il numero 03 per questo post? ;-) e quello della Maybelline:





Da sx verso dx: Kiko Crem Waterproof Eyeliner n. 03 "Midnight Blue" (primi tre swatches);
Maybelline Eyestudio Lasting Drama Gel Eyeliner n. 03 "Blue"
I colori possono sembrare simili, ma mentre il tratto dell'eyeliner di Kiko tende ad essere piuttosto "sheer" e non sempre omogeneo, quello dell'eyeliner Maybelline è un po' meno cangiante ma è subito netto e l'effetto che sortisce è ben più drammatico.



In conclusione, posso dire che tutti e tre i prodotti, nella loro peculiarità e con le dovute differenze, sono validi e consigliati: come sempre, ce n'è per ogni gusto, ogni tasca ed ogni esigenza: a ciascuna il suo eyeliner ;-)

Alla prossima!


Marianna

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